Nella romantica, splendida terra del Chianti, precisamente nella cornice della natura che circonda il borgo medievale di Radda in Chianti, arriva una nuova apertura della collezione Relais & Châteaux: il boutique hotel Pieve Aldina, un gioiello di ospitalità immerso tra distese collinari, uliveti e vigneti, in un contesto antico e quasi immutato nei secoli dove si fondono storia e benessere.
Quello proposto da hotel Pieve Aldina è un soggiorno all’insegna dell’esclusività, tra natura, buon cibo e tradizione: in fondo, siamo proprio lungo la Chiantigiana, la strada del vino che collega Firenze a Siena. E infatti la gastronomia è importante nel quadro dell’offerta della nuova struttura ideata da Pierattelli Architetture, studio di architettura con sede a Firenze e Milano, così come ha ampio spazio il benessere, incentivato dalla presenza di una SPA e di una piscina esterna.
Il boutique hotel Pieve Aldina: la riscoperta dell’anima di un luogo e del suo carattere essenziale
Il boutique hotel Pieve Aldina colpisce fin dal primo sguardo: è ospitato negli spazi di un ex complesso vescovile formato da tre edifici risalenti al XII secolo, e in ogni suo spazi i visitatori possono ritrovare visitatori l’identità e la peculiarità di un contesto antico, quasi immutato nei secoli: un luogo di quiete che nel 1043 il conte di Piancaldoli offrì in dono alla moglie Aldina Ubaldini, da cui oggi l’hotel prende il nome. L’edificio principale, denominato “la Pieve”, è adiacente alla Pieve di Santa Maria Novella, Chiesa parrocchiale del X secolo, importante esempio di architettura romanica sul territorio toscano.
All’interno, pur con gli interventi di ammodernamento e restauro, il tempo sembra essersi fermato: si possono ammirare le decorazioni murarie al piano nobile, soffitti in legno a cassettoni e pareti decorate con affreschi di stampo neoclassico al primo piano. Come “la Pieve”, anche gli altri due edifici – chiamati “Studiolo” e “Conventino” – sono arricchiti da suggestivi soffitti in legno e finestre che incorniciano il verde della campagna incontaminata.
Questa atmosfera antica e magica si ritrova anche nelle 22 stanze del boutique hotel Pieve Aldina, dove Pierattelli Architetture ha messo al centro purezza stilistica e gusto contemporaneo, scegliendo arredi sobri e dalle linee pulite, con una predilezione per i colori della terra e con materiali propri del territorio, come il cotto per i pavimenti, l’intonaco di calce per le pareti, il legno per gli infissi e i battiscopa dipinti. Alle pareti donano un tocco sofisticato le opere dell’artista parigina Dune Varela, stampate su lastre di marmo di Carrara e gli erbari di Stéphanie Montaigu, che incolla immagini di fiori e sculture antiche sulle pagine ingiallite di vecchi libri.
Benessere tra colline e vigneti al boutique hotel Pieve Aldina
Grande spazio viene dato all’offerta wellness, di cui è protagonista la grande piscina esterna immersa tra le rose rampicanti e i limoni di una parte dei 40 ettari di natura che circondano la struttura. Mentre si fa il bagno si può ammirare un enorme glicine che si snoda di tetto in tetto, muretti a secco e siepi di bosso, grandi vasi settecenteschi in terracotta decorati.
Terminata la nuotata ci si rilassa passeggiando nei boschi, tra gli ulivi e nei poderi circostanti, riscoprendo il piacere dei riti antichi e della vita governata dal ritmo lento della natura. Non sono state realizzate recinzioni di confine, proprio come è di prassi in Toscana, per offrire quel senso di libertà che possa far sentire gli ospiti parte del paesaggio.
Grande importanza nell’offerta benessere del boutique hotel Pieve Aldina riveste la SPA, dove gli ospiti trovano tutto il necessario per rendere il soggiorno ancora più rilassante, da due sale massaggi alla sauna, dal bagno turco alla doccia emozionale. Inoltre, dagli spazi ricavati in questo ambiente suggestivo si può ammirare il paesaggio sconfinato delle campagne e delle colline, in modo di entrare in armonia con la natura. Anche le lezioni di yoga all’aperto organizzate dalla struttura sono un modo perfetto per rilassarsi e ritrovare energia, immersi nel verde della vegetazione.
L’esperienza gastronomica: tradizione e materie prime del territorio
Trovandosi proprio nel cuore del Chianti, il boutique hotel Pieve Aldina presta moltissima attenzione alla sua offerta enogastronomica. Il luogo dove un tempo venivano depositati gli attrezzi agricoli e lasciate le olive prima della spremitura è stato trasformato nel ristorante “Le Rondini”, curato dallo chef Flavio Faedi: per questo ambiente Pierattelli Architetture ha progettato una grande apertura a parete da cui osservare l’attività in cucina, oltre ad un nuovo passaggio ad arco affacciato sulla corte interna per poter aprire le finestre e per mangiare all’aperto nella bella stagione, con i tavoli sul prato o sotto il grande glicine.
Il ristorante propone la tipica cucina toscana con piatti come la Panzanella tradizionale, la Pappa al pomodoro, i Pici freschi, la Fiorentina di Chianina, utilizzando solo materie prime provenienti da produttori locali. Presente nell’hotel anche un’enoteca in cui assaggiare vini, formaggi e salumi del territorio. Gli ospiti hanno anche la possibilità di sperimentare in cucina con le cooking class dello chef Faedi, prendere parte a degustazioni di vino locale o godere di un aperitivo tra le vigne.