In Via Mike Bongiorno, 13 a Milano, sembra di essere a New York. Siamo nel cuore della zona di Porta Nuova, tra palazzi avveniristici e business people in fermento. Un progetto di rigenerazione urbana dove si inserisce a pennello SIX Restaurant Club, un locale contemporaneo e metropolitano aperto all day long, dove gli spazi si modulano nel corso della giornata per lunch, aperitivo, dinner, after dinner e night life.
Una location sofisticata, elegante e di design, con enormi vetrate, piante da interni e dettagli teatrali. D’altra parte, uno dei punti di forza è proprio la scelta di abbinare cena e dopo cena a spettacoli live di musica e performance d’intrattenimento.
I grandi spazi e la posizione facilmente raggiungibile, inoltre, la rendono una scelta interessante anche per team building, eventi privati e compleanni speciali.
L’ingresso è d’impatto: un dehors che nella bella stagione accoglie gli ospiti regalando l’experience di un giardino tropicale senza uscire dal mood urban che ne caratterizza il contesto.
La cucina del SIX Restaurant Club
Ma parliamo della cucina, affidata a un giovane Chef reggiano, Marco Culeddu. Creativa e raffinata con un tocco mediterraneo, predilige il pesce – ottimi i crudi di mare –, portate come la pasta tirata a mano, il raviolo di zucca, scampo, tè nero affumicato e caviale e altri piatti da condividere come i tacos di mais, la tartare di salmone e le sue uova, stracciatella, mango, lime e coriandolo e i mini hot dog di astice, cavolo viola marinato, quinoa croccante, salicornia e curry verde.
Infine, i piatti di carne e pesce, come il lomo argentino con purè di patate alla vecchia maniera e il suo fondo o il tentacolo di polpo alla galiziana, paprika e peperone del piquillo, aioli e salsa verde, completano il menu con gusto.
I dessert del SIX Restaurant Club di Milano sono firmati da Marco Giardullo, giovane talento di 26 anni originario di Avellino. La sua selezione di dolci è un viaggio nel mondo dei sapori genuini e delle emozioni nostalgiche. Tra i dessert principali troviamo la sacher, il sorbetto limone e vodka e il limone bruciato, tè nero e lemongrass, insieme ad una selezione di piccola pasticceria che include tartellette, krapfen, cheesecake, tenerine al cioccolato, financier, cubi operà e cubi sacher, oltre a bignè e croquembouche.
La direzione artistica del cocktail bar è affidata a Gabriele Dodi. Infusioni, tecniche di preparazione ispirate alla cucina molecolare, chiarificazioni e fat washing sono le chiavi della selezione di cocktail presenti nella nuova drink list, tra twist sui grandi classici e nuove proposte. Il cocktail bar, elemento fondamentale che arricchisce la filosofia di SIX, si integra perfettamente con la cucina, scambiando ingredienti e tecniche di cottura con la brigata.
Il bancone in pietra lavica lungo 15 metri rappresenta il fulcro simbolico di un locale che sa trasformarsi nelle diverse ore del giorno e della sera. Alle sue spalle si apre il tunnel cantina, realizzato in scandole di cedro, che cela la zona più intima e preziosa. Qui sono esposte etichette di vino pregiato, champagne, distillati, cigar dispenser, special collection ma anche pezzi d’arte unici, che contribuiscono a creare un’atmosfera contemporanea ed esclusiva.